La superano solo due misurazioni del 1913 e del 1931 che, però, sono messe in discussione.
WASHINGTON - Il posto si chiama Furnace Creek, "Torrente della fornace", e si trova nella Valle della Morte in California. Non stupisce quindi che proprio qui, domenica, sia stata registrata quella che potrebbe diventare la temperatura più alta mai rilevata sulla Terra: 54,4°C.
A comunicare la misurazione (130 gradi Fahrenheit) è stato il Servizio meteorologico nazionale americano (NWS). «Per quanto ho potuto vedere finora si tratta di una rilevazione valida», assicura al Washington Post il direttore dell'istituto, Randy Cerveny. Il dato dovrà ora essere confermato dall'Organizzazione meteorologica mondiale.
Questo, tuttavia, non è l'unico ostacolo che questa temperatura da record dovrà superare per essere riconosciuta come la più alta del mondo (almeno dall'inizio delle misurazioni ufficiali a fine Ottocento). Sempre nella Valle della Morte, il 10 luglio del 1913 sono stati infatti registrati 134 gradi Fahrenheit (56,7°C) mentre a Kebili, in Tunisia, il 7 luglio del 1931 sono stati rilevati 131°F/55°C.
L'attendibilità di questi ultimi due dati, tuttavia, è attualmente messa in discussione. Presentano infatti «problemi di credibilità seri», mette in guardia Christopher Burt, esperto di fenomeni climatici estremi che li ha analizzati. Se si decide di non considerarli, la temperatura di Furnace Creek di domenica (130°F/54,4°C) diventerebbe la più alta sulla Terra, superando di 1 grado Fahrenheit quelle registrate sempre nella Valle della Morte nel 2013 e in Kuwait e Pakistan rispettivamente nel 2016 e nel 2017: 129°F/53,9°C.
La misurazione arriva nel bel mezzo di un'ondata di caldo eccezionale che sta colpendo l'Ovest degli Stati Uniti dalla fine della settimana scorsa e potrebbe continuare per tutta questa settimana. Gli Stati più colpiti sono California, Nevada, Arizona, Utah, Oregon e Washington. In California il fenomeno estremo ha determinato il malfunzionamento di una centrale elettrica e causato blackout.
Le temperature sono tra i 10 e i 20 gradi Fahrenheit sopra la media del periodo (5,5-11°C). Un'ondata di caldo eccezionale non rappresenta, da sola, una prova della gravità del riscaldamento globale. Sulla Terra, tuttavia, le ondate di caldo eccezionali stanno aumentando in frequenza, intensità e durata.