Prigozhin, lo "chef di Putin", avrebbe pagato tutte le spese necessarie per il pieno recupero dell'oppositore russo
MOSCA / BERLINO - Evgeny Prigozhin - l'oligarca russo capo della società Concord nonché l'uomo che si celerebbe dietro alla fabbrica dei troll e alla compagnia d'armi privata Wagner conosciuto anche con il soprannome di "chef di Putin" - ha fatto un bonifico da 1 milione di rubli (13.200 dollari) all'ospedale Charité di Berlino per il trattamento dell'oppositore Alexei Navalny.
Lo ha detto il servizio stampa della società sulla sua pagina VK, riferisce l'agenzia Tass.
«Il servizio stampa della società Concord dice che Evgeny Prigozhin ha trasferito un'altra tranche da 1 milione di rubli alla clinica Charité per il trattamento di Navalny», indica la nota. «La clinica ha fornito informazioni sulle sue spese e questi fondi saranno sufficienti per ulteriori trattamenti e il pieno recupero di Navalny», si legge ancora. «Devono curarlo fino a quando non si sarà completamente ristabilito, mi deve dei soldi», ha detto Prigozhin stando al servizio stampa.
Il tribunale arbitrale di Mosca nell'ottobre 2019 ha deciso di confiscare a Navalny, all'attivista Lubov Sobol e alla Fondazione Anti-Corruzione un totale di 88 milioni di rubli (1,1 milioni di dollari) o 29 milioni di rubli da ciascuna parte a titolo di risarcimento dei danni morali in una causa intentata da Moskovsky shkolnik, impresa che fornisce cibo alle scuole (che fa capo alla galassia Prigozhin).
Il tribunale ha ordinato di eliminare la video-inchiesta sulla società poiché offusca la sua reputazione commerciale. In agosto, Prigozhin ha acquistato il debito di Navalny, Sobol e della Fondazione nei confronti di Moskovsky shkolnik (e ha incassato la parte dovuta da Sobol e la Fondazione).