Diverse donne sono state fatte sbarcare dall'aereo a Doha e sono state sottoposte a un esame medico «invasivo».
La vicenda risale allo scorso 2 ottobre quando il volo diretto a Sydney fu ritardato di quattro ore. Il Governo australiano: «Trattamento offensivo e gravemente inappropriato».
CANBERRA - Il Governo australiano ha espresso «profonda preoccupazione» con il Qatar per «il trattamento offensivo, gravemente inappropriato» di donne passeggere di un volo per Sydney della Qatar Airlines cui è stato imposto di sbarcare dall'aereo nell'aeroporto di Doha per essere sottoposte a un esame medico «invasivo» in un'ambulanza sulla pista, dopo che era stato trovato un neonato prematuro in un bagno del terminal.
A quanto riportato dal Canale 7 australiano, il decollo del volo QR908 per Sydney il 2 ottobre è stato ritardato di quattro ore, dopo la scoperta del neonato e dopo i controlli sulle passeggere, in cerca di segni che avessero partorito di recente.
«Abbiamo espresso molto chiaramente alle autorità del Qatar che il trattamento in questione è stato offensivo e oltre le circostanze in cui le donne potessero dare consenso libero e informato. Il dipartimento degli Esteri è impegnato nella questione attraverso canali diplomatici», ha detto la ministra degli Esteri australiana Marise Payne. Ha aggiunto di attendere una relazione sull'incidente dal governo del Qatar e di aver riportano intanto il caso alla polizia federale australiana.
Si apprende intanto che il neonato è al sicuro e sta ricevendo cure mediche.