I leader dell'unione hanno trovato un accorso in merito dopo ore di discussioni.
Ursula von der Leyen: «Ottimo! Verso la neutralità climatica nel 2050».
BRUXELLES - Dopo ore di discussioni, i capi di Stato e di governo dell'unione europea hanno trovato un accordo sui nuovi obiettivi in materia di lotta ai cambiamenti climatici. Lo annuncia il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, su Twitter.
«L'Europa è leader nella lotta contro i cambiamenti climatici. Abbiamo deciso di tagliare le emissioni di almeno il 55% entro il 2030». L'obiettivo di riduzione è inteso come diminuzione delle emissioni di gas a effetto serra rispetto ai livelli del 1990.
«Ottimo modo per festeggiare il primo anniversario del nostro EUGreenDeal!». È quanto scrive su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen precisando che il «Consiglio europeo ha approvato la nostra ambiziosa proposta per un nuovo obiettivo climatico dell'Ue. L'Europa ridurrà le emissioni di almeno il 55% entro il 2030». Secondo von der Leyen ciò «ci pone su un percorso chiaro verso la neutralità climatica nel 2050».
Macron: «Non esiste un piano B!» - «Alla vigilia del quinto anniversario dell'accordo di Parigi, noi europei ci impegniamo a ridurre le nostre emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030. 10 anni sono domani. Quindi facciamo di tutto per avere successo. Adesso. Tutti insieme. Perché non esiste un piano B!». È il commento del presidente francese Emmanuel Macron.
Gentiloni: «L'Europa fa sul serio» - «E adesso l'accordo sulla proposta della Commissione di portare almeno al 55% la riduzione di emissioni entro il 2030. L'Europa fa sul serio» È quanto scrive il commissario europeo Paolo Gentiloni dopo l'accordo.