Cerca e trova immobili

GERMANIA«Ora tocca all'Europa. Iniziamo il 27 dicembre»

17.12.20 - 12:38
La conferma di Ursula von der Leyen sul vaccino. La Germania è pronta. Spahn: «Se arriva l'autorizzazione si comincia»
keystone-sda.ch / STF (Rogelio V. Solis)
Fonte ATS ANS
«Ora tocca all'Europa. Iniziamo il 27 dicembre»
La conferma di Ursula von der Leyen sul vaccino. La Germania è pronta. Spahn: «Se arriva l'autorizzazione si comincia»

BERLINO - La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato che nell'Ue le vaccinazioni contro il Covid-19 cominceranno il 27 dicembre. «È il momento dell'Europa. Il 27, 28 e 29 dicembre inizierà la vaccinazione in tutta l'Ue. Proteggiamo i nostri cittadini insieme», ha scritto la von der Leyen su Twitter.

La Germania è pronta - «In Germania, se l'autorizzazione europea arriverà secondo i piani, inizieremo la campagna dei vaccini anti-Covid il 27 dicembre». Lo ha confermato il ministro della salute tedesco Jens Spahn in conferenza stampa virtuale con la cancelliera Angela Merkel e i fondatori della BioNTech.

«Quando vediamo quante persone muoiono al momento per il coronavirus, sappiamo quante persone potranno essere salvate» dal vaccino, ha detto la Merkel. La cancelliera ha detto di essere lieta che prossimamente si potrà iniziare a vaccinare la popolazione con l'autorizzazione europea.

Da parte sua Ugur Sahin, uno dei fondatori della BioNTtech, ha affermato che «siamo fiduciosi che il prossimo inverno potremo vivere una situazione di normalità, senza dover più ricorrere al lockdown». «Speriamo che nei prossimi giorni potremo distribuire i vaccini in tutti i paesi», ha continuato.

Sahin ha sottolineato che tre fattori hanno consentito il successo di BioNTech nell'ottenere un vaccino anti-Covid «in soli 11 mesi»: «La ricerca di lungo periodo», «una squadra fantastica», con scienziati di diversi paesi del mondo che hanno lavorato «anche nei weekend», e «la collaborazione internazionale».

«Abbiamo capito che, da sola, la nostra piccola impresa non poteva procurare miliardi di dosi di vaccino», ha spiegato Sahin, di qui la scelta di collaborare «con un partner come Pfizer, e con tutta una serie di altre imprese». Anche le sovvenzioni statali sono state importanti, ha convenuto, «ci hanno procurato la fiducia degli investitori».

Sahin ha spiegato che BioNTech lavorava da decenni alla ricerca di una terapia del cancro attraverso la stimolazione del sistema immunitario con l'RNA; il metodo poi applicato ai vaccini anti-Covid messi adesso sul mercato. «Una ricerca efficace, che possa salvare vite, dura sempre almeno venti anni», ha concluso.

Alla cancelliera, che ha chiesto in quale momento preciso BioNTech abbia deciso di affrontare «la missione» del vaccino contro il coronavirus, la co-fondatrice Özlem Tureci ha risposto fornendo una data precisa: «il 24 gennaio». «Sahin spiegò all'équipe di ricercatori che c'era il rischio di una pandemia» e l'impresa si mise a correre per produrre il vaccino il prima possibile.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Moga 4 anni fa su tio
Vaccinatene più che potete, sono diventati troppi!

Volpino. 4 anni fa su tio
E se ci sono reazioni allergiche al vaccino Pfizer somministrare epinefrina.

Galium 4 anni fa su tio
Molto bene
NOTIZIE PIÙ LETTE