Rientri autorizzati per i rispettivi cittadini. Per viaggiare sarà necessario un test negativo
PARIGI / LONDRA - «Gli aerei, le navi e i treni Eurostar riprenderanno il loro servizio da domani mattina. I connazionali francesi in Inghilterra, i residenti britannici in Francia e coloro che hanno un motivo legittimo dovranno essere muniti di test negativo» per rientrare in Francia: lo annuncia in un tweet il ministro dei trasporti francese, Jean-Baptiste Djebbari, annunciando la riapertura condizionata dei collegamenti con la Gran Bretagna.
Il ministro ringrazia inoltre il collega britannico, Hon Grant Shapps, per «il bel lavoro fatto nelle ultime 48 ore».
In serata anche l'ufficio del primo ministro, Jean Castex, ha confermato che la Francia autorizzerà da domani il rientro in patria dei connazionali che si trovano in Gran Bretagna, nonché dei britannici e di tutte le altre persone residenti in Francia o nello spazio dell'Unione europea, ma anche coloro che «devono effettuare degli spostamenti indispensabili».
Tutti, avverte Parigi, saranno «sistematicamente sottoposti all'obbligo di disporre, prima della partenza, del risultato di un test negativo (al Covid-19) di almeno 72 ore», sia PCR, sia antigenico, a condizione che sia sensibile alla nuova variante del coronavirus emersa Oltremanica.
Per le altre persone, in particolare, i cittadini britannici, le frontiere restano al momento chiuse.