Il documento, digitale, permetterebbe ai danesi di viaggiare dimostrando di essere vaccinati contro il Covid
COPENAGHEN - Le autorità danesi hanno deciso di sviluppare un "passaporto vaccinale" digitale per le persone che hanno ricevuto un vaccino anti Covid-19, un documento che potrebbe consentire loro di viaggiare in paesi dove un tale certificato è richiesto.
«Ci aspettiamo che ci saranno dei requisiti d'ingresso in altri paesi che chiederanno di presentare la documentazione del vaccino. In questo senso con un passaporto vaccinale digitale coloro che hanno già ricevuto le dosi del vaccino possono stare tranquilli» ha detto un portavoce del Ministero della Salute in una dichiarazione a Reuters.
Il passaporto potrà essere rilasciato già nei primi mesi di quest'anno, tramite il sito web ufficiale della sanità pubblica danese, ha spiegato il Ministero. Al momento, non è ancora chiaro se il passaporto sarà disponibile anche tramite un'applicazione.
Il Ministero ha comunque sottolineato la necessità di indagare ulteriormente, per capire meglio se le persone che sono state vaccinate possano ancora trasmettere il virus e quanto tempo i vaccini durino prima che sia necessaria un'altra iniezione.
La Danimarca ha iniziato a vaccinare gli anziani e il personale sanitario alla fine di dicembre e finora ha somministrato vaccini a circa l'1% della sua popolazione, dimostrandosi più celere della maggior parte dei paesi europei.
L'anno scorso, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) aveva dichiarato che stava lavorando su una sorta di certificato di vaccinazione elettronica, una versione digitale dei libretti di vaccini gialli utilizzati in molti paesi.