L'enorme esemplare è stato oggi trasportato a Napoli, dove avverrà l'autopsia
SORRENTO - La carcassa di un enorme esemplare di balena è stato identificato due giorni fa sul fondale del porto di Sorrento. Oggi, dopo due giorni di discussioni, il cadavere dell'animale è stato infine spostato e trasportato a Napoli dalle autorità marittime.
Sin dai primi istanti del macabro ritrovamento si sono accese ampie discussioni su due fronti: dal lato logistico, per capire come organizzare lo spostamento dell'enorme esemplare, e dal lato investigativo, per capire cosa potesse aver ucciso l'animale.
La balena, lunga 23 metri per quasi 70 tonnellate di peso, è stata poi issata in superficie, prima di venir trasportata al Cantiere Navale di Napoli.
L'attività di rimozione del cetaceo è stata condotta da due motovedette della Guardia Costiera Italiana, coordinata dalla Direzione Marittima di Napoli. Dopo alcune ore di navigazione, l'esemplare è giunto a Napoli.
Come comunica l'agenzia di stampa Keystone-ATS, il trasporto al porto di Napoli permetterà l'esame necroscopico necessario per identificare più accuratamente le cause della morte di quello che sembrerebbe essere uno dei più grandi esemplari di balena identificati nel Mediterraneo.