Per il terzo giorno consecutivo le proteste hanno attraversato i principali centri della Birmania.
YANGON - Migliaia di manifestanti sono scesi in strada in Myanmar per il terzo giorno consecutivo per protestare contro il colpo di Stato che ha rovesciato Aung San Suu Kyi. I lavoratori che hanno risposto all'appello allo sciopero generale e si sono uniti alla fronda.
Alle 10 ora locale (le 4.30 in Svizzera) più di mille persone hanno manifestato a Yangon, la capitale economica del Paese asiatico.
Manifestazioni si sono svolte anche in molte altre città del Myanmar (o Birmania), con molti residenti che hanno sfilato sulle loro due ruote in un concerto di clacson, come a Tangû, 300 chilometri a nord di Yangon.
Nella capitale birmana, Naypyidaw, le forze di sicurezza hanno usato cannoni ad acqua contro i manifestanti. Almeno due persone sono rimaste ferite, riportano testimoni.