Di norma il giorno del suo compleanno l'imperatore si rivolge ai sudditi radunati all'interno del Palazzo imperiale.
Anche in questa occasione, come nel 2020, le autorità locali hanno cancellato le celebrazioni ufficiali per evitare eccessivi assembramenti di persone
TOKYO - Per il secondo anno consecutivo, a causa della pandemia del coronavirus, nessuna cerimonia ufficiale sarà programmata per l'imperatore Naruhito, che oggi compie 61 anni, una data che nella tradizione ufficiale del calendario giapponese è designato giorno di festività nazionale.
Nella conferenza video con la stampa che precede di qualche giorno la ricorrenza, il monarca ha espresso il suo supporto per «la perseveranza e la forza d'animo» della popolazione durante l'emergenza sanitaria, ringraziando il personale medico per il lavoro svolto nel contenere la malattia.
Di norma in Giappone, il giorno del suo compleanno l'imperatore si rivolge ai sudditi radunati all'interno del Palazzo imperiale, al centro di Tokyo, ma anche in questa occasione, come nel 2020, le autorità locali hanno cancellato le celebrazioni ufficiali per evitare eccessivi assembramenti di persone.
Riferendosi all'anniversario dell'11 marzo, che commemorerà i dieci anni dal triplice disastro di Fukushima, Naruhito ha espresso la speranza di poter visitare la regione del Tohoku, «conscio del fatto che le ferite delle persone coinvolte nelle catastrofe non sono ancora guarite».
Naruhito è stato proclamato imperatore del Giappone nel maggio del 2019 dopo l'abdicazione del padre 87enne Akihito, primo monarca a rinunciare al trono in 200 anni di storia. Il trono del Crisantemo è la più antica monarchia ereditaria esistente al mondo senza aver subito interruzioni, a partire dal 660 a.C.