Uno dei capi d'imputazione (il più importante) potrebbe cambiare. Intanto fuori dal tribunale sfilava #blacklivesmatter
MINNEAPOLIS - È stato rimandato di un giorno l'inizio della selezione della giuria, e quindi del processo, per l'ex-agente di polizia Derek Chauvin accusato dell'omicidio George Floyd. Suo era il ginocchio, premuto sul collo, che lo strangolò a morte.
Il motivo è da ricercare nel possibile cambiamento dell'accusa di "omicidio di secondo grado" in quella "omicidio colposo", come decretato lo scorso venerdì dalla corte d'appello del Minnesota.
Nel frattempo, fuori dal tribunale, centinaia di manifestanti di #blacklivesmatter hanno sfilato inneggiando all'a giustizia razziale.