Non è obbligatorio e servirà a «facilitare i viaggi oltrefrontiera»
PECHINO - La Cina è la prima nazione al mondo a lanciare un vero e proprio passaporto vaccinale, in grado di consentire ai possessori di poter viaggiare.
Come riferisce l'agenzia stampa statale Xinhua, si tratta di un certificato cartaceo o digitale, non obbligatorio, ottenibile esclusivamente dai cittadini cinesi tramite la piattaforma WeChat. È un modo per «aiutare a promuovere la ripresa economica mondiale e facilitare i viaggi oltrefrontiera», ha spiegato un portavoce del ministero degli Esteri.
Il passaporto dà conto dello stato vaccinale del possessore e dei risultati dei test del coronavirus ai quali si è sottoposto. Un apposito codice Qr permette alle autorità estere di ottenere le informazioni sanitarie dei turisti cinesi. Un sistema simile è già in uso all'interno del territorio nazionale e consente di regolare l'accesso ai luoghi pubblici e ai mezzi di trasporto.
L'agenzia Reuters riporta però che, al momento, non è chiaro con quali nazioni sia in trattativa Pechino per ottenere il riconoscimento di questo documento.