Il quadro rappresenta un bambino che gioca con una bambola infermiera supereroina. I proventi andranno alla sanità.
LONDRA - 16,7 milioni di sterline, pari a circa 21,5 milioni di franchi: è l'importo al quale è stato venduto all'asta "Game Changer", l'opera di Banksy comparsa nel maggio scorso all'Ospedale universitario di Southampton. Si tratta dell'importo più alto mai corrisposto per un lavoro del misterioso artista. La stima iniziale era di 2,5-3,5 milioni di sterline.
Il quadro rappresenta un bambino che gioca con una bambola supereroina con le fattezze di un'infermiera. Il provento della vendita andrà a organizzazioni benefiche che operano a sostegno del sistema sanitario britannico, l'NHS. «Grazie per tutto quello che state facendo», recitava il biglietto che accompagnava l'opera quando si è materializzata nel nosocomio inglese nel bel mezzo della prima ondata della pandemia di Covid-19.
Come riporta The Art Newspaper, a contendersi fino all'ultimo la tela, venduta all'asta da Christie's a Londra, sono stati un offerente che rilanciava via internet dalle Isole Vergini Britanniche e uno in collegamento telefonico. È stato quest'ultimo ad accaparrarsi il quadro.
"Game Changer" è stato battuto per 14,4 milioni di sterline, che salgono a 16,7 milioni con le spese. Christie's ha fatto sapere che donerà una «parte significante» della sua commissione a sostegno della sanità.
Finora, l'opera di Banksy venduta più a caro prezzo era stata "Devolved Parliament", del 2009, che rappresenta una Camera dei Comuni britannica occupata da scimmie. Nel 2019 era stata battuta all'asta da Sotheby's a Londra per 8,5 milioni di sterline (9,9 milioni con le spese).