Tra gli effetti collaterali sono stati inclusi rari casi di trombosi
AMSTERDAM - AstraZeneca ha cambiato il nome del suo vaccino anti-coronavirus.
Il siero è stato ribattezzato "Vaxzevria" e la nuova denominazione ha ricevuto il via libera dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema) in data 25 marzo. Il farmaco è dotato di un libretto informativo aggiornato, così da includere anche i rari casi di trombosi che hanno portato nelle scorse settimane allo stop temporaneo delle somministrazioni.
L'Ema, nella sua scheda sul vaccino, spiega che Vaxzevria è sottoposto a monitoraggio aggiuntivo, «il che significa che è monitorato ancora più intensamente rispetto ad altri medicinali».