Il Consiglio federale nega, e condanna l'atterraggio forzato in Bielorussia
BERNA - «Le autorità svizzere non sono a conoscenza di un allarme bomba a bordo dell'aereo in questione, e non ci sono quindi state comunicazioni in questo senso verso la Bielorussia».
Lo ha detto oggi il portavoce del governo André Simonazzi in conferenza stampa a Berna.
L'esecutivo ha quindi smentito le parole del presidente bielorusso Alexander Lukashenko, secondo cui l'allarme bomba che ha costretto il volo Ryanair ad atterrare nella capitale bielorussa sarebbe giunto dalla Svizzera.
In aggiunta, Simonazzi ha spiegato che il Consiglio federale «condanna con fermezza» il caso dell'atterraggio forzato di un aereo di linea in Bielorussia e chiede un'inchiesta internazionale approfondita.