È lo scenario peggiore tracciato in un'analisi pubblicata dal New York Times
Le possibili cause di una forte sottostima delle cifre: limiti nel tracciamento e nei test, precarietà del sistema sanitario e ospedali incapaci di accogliere tutti i malati gravi, che quindi muoiono a casa.
NUOVA DELHI - Ufficialmente i decessi legati al Covid-19 confermati in India sono circa 315mila. Il vero numero però, stando a un'analisi pubblicata dal New York Times, sarebbe assai più elevato e potrebbe, nel peggiore degli scenari ipotizzati, superare anche la soglia dei 4 milioni di morti.
Lo stesso principio andrebbe, di conseguenza, applicato anche considerando il numero di contagi confermati. Il quadro preso in considerazione come base dello studio - per il quale il quotidiano ha chiesto aiuto a oltre una decina di esperti - è quello dello scorso 24 maggio: il bollettino delle autorità riportava allora circa 27 milioni d'infezioni e 307mila morti. Traslati nello scenario peggiore, questi numeri salgono rispettivamente a 700.7 milioni e 4.2 milioni.
Tra i due opposti trovavano quindi spazio altre due proiezioni. La prima, indicata come "scenario prudente", riporta 404.2 milioni di casi e circa 600mila decessi. La seconda, considerata come il quadro "più probabile", parla invece di 539 milioni di contagi e 1.6 milioni di vittime legate al Covid-19, ovvero oltre cinque volte più della situazione ufficiale.
Sottostime, ma non solo in India
Le cause di queste possibili sottostime sono ormai note. Si va dall'impossibilità di testare e tracciare adeguatamente i nuovi contagi, alla pressione su un sistema sanitario che soffre di una precarietà strutturale, fino agli ospedali colmi, che non sono in grado di accogliere nuovi pazienti, anche gravi, che quindi restano a casa e spesso muoiono, senza venire poi inseriti nelle statistiche ufficiali.
Ma questo problema non tocca solo l'India. Anche in altri Paesi, che dispongono di meccanismi di test e tracciamento più efficaci, le cifre della pandemia (in modo particolare quelle relative ai decessi) sono probabilmente più elevate di quelle riportate dalle autorità. E in tal senso, la stessa Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha stimato la scorsa settimana che il bilancio delle vittime globali della pandemia di Covid-19 potrebbe essere «tra il doppio e il triplo» rispetto alle cifre ufficiali.