Per le strade e sui social molti cittadini hanno inscenato finte esequie per il capo della giunta militare.
Dal colpo di Stato del 1. febbraio scorso, la repressione messa in atto dalle autorità è costata la vita a quasi 890 civili.
YANGON - In diverse città della Birmania manifestanti anti-golpe hanno festeggiato oggi il compleanno del presidente della giunta Min Aung Hlaing bruciando il suo ritratto e allestendo i suoi finti funerali.
Il Paese ha conosciuto proteste di massa e una brutale risposta militare dal colpo di stato del 1. febbraio, che ha estromesso la leader Aung San Suu Kyi. Secondo un gruppo di monitoraggio locale, quasi 890 civili sono morti in un giro di vite da parte del Consiglio di amministrazione dello Stato - come si autodefinisce la giunta - e quasi 6'500 sono stati arrestati.
I manifestanti hanno pubblicato oggi sui social media le immagini di un piatto tradizionale di zuppa di noodle chiamato Mohinga, che viene spesso servito ai funerali in Myanmar. «Ho fatto (Mohinga) il giorno del suo compleanno perché voglio che muoia presto», dichiara un residente di Yangon. «Molte persone innocenti hanno perso la vita a causa sua. Quindi, se morisse, l'intero paese sarebbe felice».
A Mandalay, la seconda città più grande del Paese, alcuni attivisti hanno bruciato foto del leader della giunta e dato fuoco a bare finte durante finti funerali.
Min Aung Hlaing compie 65 anni, l'età a cui sarebbe stato soggetto al pensionamento obbligatorio mentre era a capo delle forze armate, come previsto dalla Costituzione del paese del 2008.