La camera ardente della celebre cantante e presentatrice italiana aperta in Campidoglio fino a mezzanotte.
ROMA - È una lunga fila quella che si è formata a partire già dalla mattina in Piazza del Campidoglio per dare l'ultimo saluto a Raffaella Carrà, la cui camera ardente è stata allestita proprio nella sede del Comune di Roma. Dopo il corteo funebre per le vie della capitale italiana attraverso i luoghi più significativi della carriera della cantante e presentatrice italiana, le sue spoglie sono state accolte qui dalla sindaca, Virginia Raggi.
Dalle 18, orario di apertura della camera ardente, i visitatori vengono fatti entrare in piccoli gruppi nella sala della Protomoteca, dove il feretro di Raffaella Carrà è attorniato da fiori (in particolare gialli, il suo colore preferito) e da sue foto in diversi momenti della carriera. Dietro di lei, una foto che ricorda un progetto a lei particolarmente caro: Programma Amore, che permise l'adozione a distanza di oltre 100mila bambini.
«Non solo ha fatto spettacolo e tutto il resto, ma ha difeso noi donne in particolare», spiega a Repubblica una visitatrice ricordando la determinazione della presentatrice nel promuovere l'indipendenza e l'uguaglianza delle donne. «La cosa bella è che ci sono persone da tutto il mondo perché lei era conosciuta dappertutto», ricorda un altro visitatore. «Ogni volta che andavi in Spagna, in Sudamerica, alle Canarie, dovunque Raffaella era nota», aggiunge.
E, in effetti, nella fila davanti al Campidoglio non mancano per esempio sudamericani. «L'ho conosciuta in Perù quando avevo 15 anni. Da quel momento l'ho seguita sempre, ci dava tanta gioia e felicità con la sua spontaneità. È la più grande diva italiana», sottolinea una dei presenti.
Aperta alle 18, la camera ardente rimarrà aperta fino a mezzanotte. Giovedì riaprirà dalle ore 8 alle 12 e dalle 18 a mezzanotte. Venerdì, giorno dei funerali, sarà invece aperta dalle 8 alle 11.