I subacquei hanno ritrovato anche un complesso funerario risalente al IV secolo a.C.
IL CAIRO - Una nave militare risalente al II secolo a.C. è stata scoperta nell'antica città sommera di Heracleion, che un tempo ospitava il più grande porto egiziano sul Mediterraneo. I subacquei hanno inoltre scoperto anche un complesso funerario, riporta Reuters.
La città, scoperta solo nel 2001, era posizionata in un luogo oggi sommerso dalle acque a 2,5 km dalla costa, sul delta del Nilo. Subì diverse inondazioni e terremoti, uno dei quali la fece affondare definitivamente. Heracleion prosperò tra il VI e il IV secolo a.C.
La nave militare è stata scoperta da una spedizione franco-egiziana, guidata dall'Istituto europeo di archeologia subacquea. Gli scienziati hanno appurato che la nave affondò nel II secolo a.C. quando crollò il tempio di Amon a cui era ormeggiata.
La nave presentava un fondo piatto lungo 25 metri, era provvista di remi e grande vela. Lo stile utilizzato proviene dalla tradizione classica, unita ad elementi dell'antico Egitto.
La stessa missione ha anche ritrovato i resti di una vasta area funeraria greca, sempre nel perimetro di Heracleion, risalente al IV secolo a.C. Ai greci fu permesso di stabilirsi nella zona durante le ultime dinastie faraoniche.