L'istituto ha fatto causa contro le disposizioni rivolte ad allievi e docenti: «Siamo stati creati a Sua somiglianza».
LANSING / CINCINNATI, OH - Contro l'obbligo d'indossare la mascherina, in un anno e mezzo di pandemia si sono sentite le più svariate argomentazioni: viola i diritti fondamentali, non protegge contro la trasmissione del virus, provoca danni ai polmoni. Una scuola cattolica del Michigan, però, porta le motivazioni contro il presidio sanitario a un altro livello: quello religioso.
In una causa depositata dalla Resurrection School di Lansing e da due genitori si chiede infatti che l'obbligo di mascherina a scuola sia annullato perché il dispositivo, coprendo il volto, copre l'immagine stessa del Creatore, a somiglianza del quale, secondo le credenze cristiane, saremmo stati plasmati. «Sfortunatamente, la mascherina scherma la nostra umanità e, siccome Dio ci ha creati a Sua immagine, noi stiamo mascherando quell'immagine», si legge nei documenti processuali citati dal Washington Post.
Depositata nell'autunno scorso, quando la mascherina era obbligatoria per gli allievi e i docenti di molte scuole del Michigan, la causa è stata ascoltata in tribunale mercoledì, alla Corte d'appello degli Stati Uniti del Sesto circuito, con sede a Cincinnati, in Ohio. Il caso potrebbe costituire un precedente sul tema.