Il decollo, previsto da Catania poco dopo le 21, è invece avvenuto dopo le 6 di mattina
CATANIA - Un volo Blue Air che sarebbe dovuto partire dall'aeroporto di Catania Fontanarossa ieri sera alle 21.20 è potuto decollare, a causa di «un guasto tecnico», solo alle 6 di questa mattina. Quasi nove ore di ritardo che hanno portato i passeggeri all'esasperazione: è dovuta intervenire la polizia aeroportuale.
Come comunicato al quotidiano Repubblica da uno dei passeggeri, all'inizio era stato annunciato «un piccolo ritardo», che si è poi protratto per quasi un'ora senza che i passeggeri ricevessero informazioni. In seguito, viene comunicato un nuovo orario di decollo: le 2.20.
Tuttavia, con l'avvicinamento della tanto agognata partenza, un nuovo messaggio fa perdere del tutto la pazienza ai passeggeri: si partirà solo alle 5.20. Le proteste montano tra i presenti, e sale la tensione, tanto che viene chiamata la polizia per sedare gli animi. Le proteste, comunque, non portano a nulla: i viaggiatori si trovano costretti a passare la notte sui sedili, sui pavimenti o sui propri bagagli.
Alla fine, i passeggeri stremati hanno potuto effettuare l'imbarco poco dopo le 6, atterrando solo alle 8.23, una decina d'ore dopo rispetto a quanto previsto.
Secondo il testimone, è inaccettabile come ai presenti non sia stata offerta alcun assistenza e nemmeno una sistemazione in albergo per la notte, «e sul volo c'erano molte famiglie con bambini».