L'opera ritraeva una stretta di mano tra l'inviato speciale di Trump e il Mullah Abdul Ghani Baradar.
Al suo posto è comparsa la scritta: "Non ti fidare della propaganda del nemico".
KABUL - Un iconico murale realizzato a Kabul dal collettivo di artisti ArtLords dopo gli accordi di Doha è stato cancellato dai talebani. Lo ha denunciato su Twitter uno degli autori, Omaid H. Sharifi, che ha lasciato l'Afghanistan con la sua famiglia nei giorni scorsi. L'opera ritraeva l'inviato speciale di Trump, Zalmay Khalilzad, che tende la mano al mullah Abdul Ghani Baradar.
«Il murale Baradar Khalilzad non c'è più. Al suo posto una scritta in bianco e nero che dice "Non ti fidare della propaganda del nemico"», ha scritto l'artista pubblicando una foto dell'opera com'era accanto all'immagine del muro dopo il passaggio dei talebani.
And it begun. The Taliban have started painting over our murals. They started with the historic one that marked the signing of #DohaDeal. #BaradarKhalilzadMural is no more. Instead, the black and white message says don’t trust the enemy’s propaganda, quoting Mullah Haibatullah. pic.twitter.com/Pls4McUQkj
— Omaid H. Sharifi-امید حفیظه شریفی (@OmaidSharifi) September 3, 2021