L'ex leader del cartello di Juarez era stato arrestato nel 2014
CITTÀ DEL MESSICO - Crimine organizzato, traffico di droga, riciclaggio di denaro e detenzioni d'armi da fuoco.
Sono questi i reati per cui il narcotrafficante Vicente Carrillo Fuentes, il fratello del "Signore dei Cieli" Amado Carrillo Fuentes (uno tra i più potenti trafficanti di droga, morto nel 1997 a causa di un intervento di chirurgia plastica mal riuscito), è stato condannato a 28 anni di carcere.
La sentenza è stata annunciata ieri dall'ufficio del Procuratore generale messicano, come riportano i media locali.
Carrillo Fuentes, conosciuto anche come "Il Viceré", è stato leader del cartello di Juarez, cittadina di confine vicino a El Paso, dalla morte del fratello fino al 2014, quando è stato arrestato nello Stato di Coahuila. Sulla sua testa, gli USA avevano messo una taglia di 2,2 milioni di dollari.