La banca dati delle donazioni di sangue di Wuhan di fine 2019 potrebbe fornire risposte più precise
PECHINO - Le indagini sull'origine del coronavirus, che per quasi due anni ha paralizzato il mondo intero, non si fermano. La Cina ha infatti deciso di analizzare fino a 200'000 campioni di sangue di fine 2019 dei cittadini di Wuhan, stando ad un funzionario cinese citato dalla Cnn.
La raccolta dei campioni del Wuhan Blood Center era stata individuata da un gruppo di ricercatori dell'OMS a febbraio. Le analisi potrebbero aiutare a determinare quando e dove il virus è passato all'uomo.
I campioni in questione vengono archiviati per due anni nel caso si rendano necessari dei controlli relativi alle donazioni di sangue, da cui provengono. Ora il tempo sta per scadere, e le analisi prenderanno il via a breve.
Non è ancora chiaro se la Cina consentirà anche agli esperti stranieri di osservare le analisi.