L'incendio divampato dall'autocisterna si è velocemente propagato nelle zone limitrofe.
Le vittime della tragedia sono 92, mentre almeno 88 persone sono state ustionate dal fuoco. Un soccorritore: «Diversi uomini sono rimasti uccisi mentre cercavano di recuperare il carburante fuoriuscito dall'autocisterna».
FREETOWN - Il rogo che si è scatenato dopo l'esplosione avvenuta in seguito a uno scontro fra camion alla periferia industriale di Freetown, capitale della Sierra Leone, si è propagato in tutto il quartiere circostante, provocando vittime nelle auto vicine e in diverse strade adiacenti.
A causare l'incidente è stato lo scontro tra un'autocisterna che trasportava carburante e un altro camion. Lo riferiscono i soccorritori sul posto.
Secondo l'ultimo bilancio diffuso dalle autorità locali, i morti accertati sono almeno 99, mentre altre 88 persone ustionate, tra cui donne e bambini, sono state ricoverate in ospedale.
Secondo la ricostruzione di un soccorritore citato dall'Afp, la maggior parte delle vittime sarebbero venditori ambulanti e motociclisti rimasti uccisi mentre cercavano di recuperare del carburante fuoriuscito dall'autocisterna.