Pochissime le visite, ma segue gli sviluppi dell'elezione del presidente della Repubblica
MILANO - Silvio Berlusconi è ancora ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano, nel quale si trova da ormai sei giorni. Trapela pochissimo dal suo entourage, spiega il Corriere della Sera, ma si racconta di un leader di Forza Italia di pessimo umore, che alterna lo scoramento alla rabbia per il suo stato di salute oppure (e forse di più) per come si è concluso il suo tentativo di diventare presidente della Repubblica italiana.
Il comunicato con il quale annunciava di aver fatto un passo indietro «nell'interesse della nazione» è arrivato quando Berlusconi si trovava già nel nosocomio milanese. Il motivo di questo ricovero? Pare un'infezione alle vie urinarie. «Sta abbastanza bene» garantisce chi gli sta vicino in questo momento. E non sono molti, anzi sono pochissimi: la figlia Marina l'avrebbe visitato due volte, poi sarebbero andati a trovarlo lo storico amico Fedele Confalonieri e l'avvocato Niccolò Ghedini. Al suo fianco, presenza costante, la compagna Marta Fascina.
Intanto a Montecitorio è in corso da lunedì l'elezione del successore di Sergio Mattarella. Berlusconi, anche si è auto-escluso dai giochi, pare segua con attenzione gli sviluppi romani. Sembra sicuro un colloquio con Antonio Tajani, che l'ex Cavaliere vedrebbe volentieri al Quirinale. In alternativa la presidente del Senato Elisabetta Casellati. «Noi abbiamo figure all’altezza di questo ruolo, autorevolissime» avrebbe tenuto a riferire Berlusconi, secondo il quotidiano italiano.