Il Green Pass “ristretto” e quello “infinito” ma anche l'obbligo vaccinale, tutte le novità punto per punto
ROMA - Nella vicina Italia a partire da domani, martedì 1 febbraio, entreranno in vigore tutta una serie di nuove misure Covid, come annunciato già una decina di giorni fa.
Alcune di queste sono di contenimento del contagio, altre invece sono di parziale rilassamento. Vediamole assieme, in un breve riepilogo.
Scatta l'obbligo vaccinale per gli over 50, chi non è vaccinato da martedì sarà passibile di multa (100 euro). A partire da metà febbraio lo stesso obbligo varrà anche per andare a lavorare, in quel caso si rischia l'assenza ingiustificata dal posto di lavoro e/o multe assai più salate (600-1500 euro).
Un Green Pass “perenne”, ovvero senza scadenza per chi avrà completato il ciclo vaccinale (2 dosi più booster) . Per chi ha ricevuto due dosi o una, il Green Pass continuerà a durare 6 mesi. E non solo, senza il booster non verrà più considerato rafforzato (e quindi niente attività all'interno, bar e ristoranti ma anche mezzi pubblici).
C'è ancora da fare chiarezza, invece, sulla questione del Green Pass dato dopo la guarigione: se varrà anche quello comunque 6 mesi oppure, se avvenuto dopo le due dosi, verrà considerato alla stregua di un booster. In questo senso, visto che ci sono consultazioni in corso, ne sapremo di più nei prossimi giorni.
Green Pass base per i negozi, per andare a fare shopping bisognerà aver fatto almeno una dose del vaccino, oppure un tampone antigenico (vale 48 ore) oppure molecolare (72 ore). Fra le eccezioni i negozi di beni di prima necessità, quelli di sanitari, farmacie e negozi di prodotti per animali domestici.
Per chi arriva dall'estero basta un Green Pass base, altra novità che interessa pure i ticinesi che vogliono spingersi al di là dei 60 chilometri della fascia di confine. Per viaggiare in Italia, infatti, sarà sufficiente mostrare un Green Pass base (ovvero dal tampone negativo in su). Ovviamente per l'accesso a servizi e strutture varranno gli stessi requisiti di certificazione degli autoctoni.