«Fin troppo» ha subito aggiunto William Burns durante l'Aspen Security Forum
NEW YORK - Sulle condizioni di salute di Vladimir Putin sono state spese molte parole, soprattutto negli ultimi mesi. In particolare aveva fatto discutere l'immagine scattata durante l'incontro con il ministro della difesa Sergei Shoigu, in cui il presidente appariva in una posizione quasi cascante, aggrappato ai braccioli della sedia.
Ieri è tornato ad esprimersi anche il direttore della CIA William Burns, smorzando i toni e riferendo che non ci sono prove che confermino le cattive condizioni di salute di Putin. «Ci sono molte voci sulla salute del presidente Putin, e per quanto ne sappiamo è fin troppo in salute» ha dichiarato Burns durante l'Aspen Security Forum che si è svolto in Colorado, come riporta la Bbc. Reagendo alle risate del pubblico, il direttore della CIA ha specificato che non si trattava di un giudizio formale dell'intelligence.
Burns ha poi parlato anche dell'attuale comportamento del leader russo, che ha ben conosciuto quando era ambasciatore a Mosca. «Putin è un grande sostenitore del controllo, dell'intimidazione e della rivalsa. È convinto che il suo destino sia quello di far tornare la Russia una grande potenza, e crede che la chiave per farlo sia ricreare una sfera di influenza intorno alla Russia, e non può farlo senza controllare l'Ucraina». E ha aggiunto: «L'ho sentito dire più volte in privato nel corso degli anni che l'Ucraina non è un vero Paese».