Pronti a viaggiare in auto? Ecco dove conviene fare il pieno
In Croazia si paga meno che in Svizzera, in Grecia invece... meglio non guardare il contatore
BERNA - Con i tanti imprevisti che quest'estate stanno colpendo il settore del trasporto aereo, molti vacanzieri hanno optato per l'utilizzo dell'automobile per potersi godere un viaggio possibilmente più tranquillo.
Non va però dimenticato che questi mesi - in primis a causa della guerra in Ucraina - sono caratterizzati anche dal forte aumento dei prezzi della benzina.
Per non rischiare di sforare a livello di budget, è quindi importante informarsi sui costi da prevedere per fare il pieno. Andare in determinati Paesi europei, rispetto ad altri, può infatti risultare più economico. Un'analisi di Nau.ch, sulla base dei dati forniti dai club automobilistici (come il TCS), aiuta ad avere una visione generale dei prezzi.
Benzina più cara? In Grecia
Tra i Paesi più economici in cui fare benzina ci sono Polonia, Slovenia e Ungheria, dove un litro di senza piombo 95 si situa nell'intervallo tra un euro e 60 ed un euro e 80 centesimi.
Concentrandosi su alcune delle mete più turistiche si nota invece la Croazia ad un livello relativamente basso (circa un euro e 85 al litro), Portogallo, Italia, Francia e Spagna vicini (attorno ai 2 euro al litro) e una Grecia carissima (con un costo più alto che in Svizzera, a circa 2,30 euro al litro). Anche nei Paesi nordici (ad esempio Danimarca e Norvegia) il costo per fare un pieno è parecchio alto.
Tuttavia, attenzione: il TCS (che offre una tabella aggiornata periodicamente) ricorda che di questi tempi ci sono forti fluttuazioni nei prezzi (anche in pochi giorni) e che si tratta di valori approssimativi e non per forza validi ovunque: in molti Paesi si registrano infatti differenze interne, fra le varie regioni.