Persone di ogni età sono incolonnate sulle rive del Tamigi, in attesa del loro momento per entrare a Westminster Hall
LONDRA - È proseguita tutta la notte la sfilata di sudditi e ammiratori che a decine e decine di migliaia entrano ed escono dalla Westminster Hall di Londra per rendere l'ultimo omaggio alla regina Elisabetta II, morta l'8 settembre a 96 anni.
Dopo la processione reale di ieri e l'apertura al pubblico della camera ardente - in calendario per quattro giorni sino al funerale e alla sepoltura della sovrana di lunedì - la coda si è stabilizzata stamattina, sotto un cielo tornato grigio, per una lunghezza di circa cinque chilometri sulle rive del Tamigi: alimentata da persone di ogni età.
Il tributo di uomini, donne e famiglie dinanzi al feretro va avanti senza sosta fra inchini, preghiere e lacrime. Il tutto sotto la sorveglianza di un apparato di sicurezza capillare, ma tutto sommato discreto. E in un'atmosfera prevalente di raccoglimento. Al momento non si segnalano incidenti significativi.
Nella notte, tra l'altro, si sono svolte prove dei funerali di Stato in programma lunedì. Prove che hanno coinvolto in particolare i membri delle forze armate che avranno un ruolo centrale nel corteo funebre. Sono state diffuse alcune immagini delle esercitazioni in cui si vedono anche i militari che si esercitano a issare e trasportare una bara, una copia del feretro della sovrana.