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IRANLa scalatrice “senza velo” iraniana sarebbe stata arrestata

18.10.22 - 20:25
Elnaz Rekabi aveva gareggiato senza hijab ai Campionati asiatici a Seul, le ipotesi sulla sua cattura
keystone-sda.ch (Rhea Kang)
Fonte Ansa, Filippo Cicciù
La scalatrice “senza velo” iraniana sarebbe stata arrestata
Elnaz Rekabi aveva gareggiato senza hijab ai Campionati asiatici a Seul, le ipotesi sulla sua cattura

TEHERAN - Arrestata non appena rimesso piede a Teheran e tradotta a Evin, il famigerato carcere dei prigionieri politici. Secondo il portale dei dissidenti "IranWire", sarebbe la punizione decisa dal regime per Elnaz Rekabi, la campionessa di arrampicata iraniana che ha gareggiato senza velo ai Campionati asiatici in Corea del Sud.

Dell'atleta si erano perse le tracce mentre le immagini di lei in gara con i capelli che coprono la scritta "Iran" sull'uniforme della nazionale facevano il giro del mondo. Ma oggi è apparso un messaggio sul suo account Instagram secondo cui l'hijab le sarebbe caduto "inavvertitamente" poco prima di gareggiare. Rekabi si è scusata per «aver fatto preoccupare tutti» e ha annunciato che stava tornando a Teheran, come da programma, con le sue compagne di squadra.

Intrappolata con l'inganno

Prima che riapparisse con il post, IranWire aveva riportato fonti anonime secondo cui, dopo la gara, la sportiva sarebbe stata ingannata dal capo della Federazione di arrampicata iraniana che l'avrebbe condotta nell'ambasciata di Teheran a Seul, su istruzioni del presidente del Comitato olimpico iraniano Mohammad Khosravivafa. Che a sua volta avrebbe ricevuto l'ordine dalle Guardie della Rivoluzione. Al contrario di ciò che è stato postato in seguito su Instagram, l'atleta avrebbe scelto consapevolmente di gareggiare senza il velo.

«Le donne non dovrebbero mai essere perseguite per ciò che indossano e non dovrebbero mai essere sottoposte a violazioni come la detenzione arbitraria o altre violenze per come sono vestite», ha affermato a proposito di Rekabi la portavoce dell'Ufficio dell'Alto commissariato Onu per i diritti umani, Ravina Shamdasani, aggiungendo che le Nazioni Unite seguiranno la vicenda "molto da vicino".

Un'immagine iconica

L'immagine dell'atleta iraniana senza l'hijab - obbligatorio in pubblico nella Repubblica islamica che rappresentava all'evento sportivo coreano - ha fatto il giro del mondo ed è stata interpretata come un sostegno alle proteste in corso da oltre un mese in Iran per Mahsa Amini, la 22enne curda morta dopo essere stata arrestata dalla polizia morale perché non indossava il velo in modo corretto.

Secondo l'agenzia degli attivisti per i diritti umani iraniani Hrana, da quando le dimostrazioni sono iniziate, almeno 240 persone sono rimate uccise, tra cui 32 minori.

Tutte quelle ragazze uccise

L'ultima vittima della repressione del regime degli ayatollah è Asra Panahi, studentessa di 16 anni che secondo il sindacato degli insegnanti ha perso la vita dopo un pestaggio da parte delle forze di sicurezza perché, assieme ad altre compagne di classe in una scuola di Ardabil, si era rifiutata di cantare un inno dedicato alla Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei.

Secondo la Ong, gli arresti sono oltre 8.000, tra loro anche 9 stranieri, come l'italiana Alessia Piperno, che si trovava nel Paese mentre sono esplose le proteste. La ragazza sarebbe nel carcere di Evin, dove venerdì scorso 8 persone sono morte in seguito a un incendio e scontri, e secondo la Farnesina sta bene.

Mentre le proteste sono continuate anche in questi giorni con scioperi e sporadiche dimostrazioni per le strade di varie città, la Repubblica islamica ha condannato le sanzioni che l'Unione europea ha imposto a Teheran in segno di protesta contro la dura repressione dei manifestanti da parte delle forze dell'ordine. L'Iran ha promesso una risposta in tempi brevi contro la decisione di Bruxelles che rappresenta "una palese interferenza negli affari interni" e "viola il diritto internazionale", ha fatto sapere il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani.

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COMMENTI
 

Renaxferreira 2 anni fa su tio
Da quello che ho letto dai media senza influenze esterne Elnaz Rekabi non è stata arrestata, quindi ennesimo articolo fake da parte di questi pseudo giornalisti.

Arcadia7494 2 anni fa su tio
Risposta a Renaxferreira
Si, certo, la premiata informazione alternativa novax filo-putiniana.. Sveglia, dove pensi che la portino ora, in un hotel a 5 stelle? Per ridurre il rischio di emulazione, questa ragazza sarà già sulla strada di una bella prigione!

Sarà 2 anni fa su tio
Risposta a Arcadia7494
@Arcadia7494 - Secondo la Bbc e altre fonti internazionali è stata arrestata e incarcerata nella prigione di Evin, a Teheran, dove ora si troverebbe reclusa insieme all’italiana Alessia Piperno e dove qualche giorno fa sono scoppiati tumulti e incendi con 8 morti e centinaia di feriti. Ma secondo l’ambasciata iraniana e secondo il profilo Instagram dell’interessata, lei è libera e sta tornando a casa ina aereo con la squadra. Ma una fonte molto accreditata sostiene che le autorità iraniane avrebbero preso in ostaggio suo fratello per costringerla a tornare. Secondo il sito della Bbc in lingua persiana (Bbc Farsi), gli amici dell’atleta non sono riusciti a mettersi in contatto con lei da domenica sera. https://www.ilgiorno.it/mondo/elnaz-rekabi-velo-scomparsa-1.8191627

Arcadia7494 2 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Ciao Sara, tutto possibile, vista la situazione attuale "calda", i trogloditi al potere la metteranno in prigione usando cautela e minacce, come hanno fatto i cinesi con la tennista Peng Shuai, che "si era sbagliata e le molestie se le era autoinflitte" ... e la ragazza italiana che citi (Alessia Piperno), messa in prigione per essersi trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato? Si farà quanto per aver fatto, immagino, niente di che?

Sarà 2 anni fa su tio
@Renaxferreira - D'accordo per la questione palestinese, ma se le donne iraniane stessero così bene non rischierebbero la vita per protestare.

Renaxferreira 2 anni fa su tio
Peccato che voi media non avete lo stesso interesse per il popolo palestinese, che vive in condizioni pietose per colpa degli israeliani...chissà come mai le notizie pro ameriCANI hanno sempre più visibilità...Cmq rispondo anche a questi poveracci che pensano che per via del velo siano ancora nel medioevo...nonostante questo tipo di radicalismo, che in Iran non è poi così estremo come ve lo raccontano i media, il popolo iraniano è mille volte più in avanti di noi, in tutti i sensi!!!

Giardiniere78 2 anni fa su tio
Ormai sono anni che i media ci raccontano di questi popoli repressi e non cambia nulla, anzi, dopo che le varie potenze si ritirano dai conflitti, mi pare che diventi peggio. Dispiace molto per le persone di quei paesi,che vorrebbero vivere pacificamente come noi nel 2022 e non nel 1700 compresa l'atleta iraniana.....é brutto da dire ma forse facendo tabula rasa in quel medioevo fuoriluogo, faremmo un favore a tanta povera gente, eliminando anche i falsi, marci e corrotti profeti che li tengono in gabbia

Viperus 2 anni fa su tio
Popolo iraniano, siamo nel 2022 e non nel medio evo....svegliatevi.

Sarà 2 anni fa su tio
Risposta a Viperus
Anche noi dobbiamo svegliarci. Questi Arabi hanno un mucchio di soldi, stanno comprando l'Europa, comprano squadre di calcio, alberghi e interi quartieri e ci riempiono di moschee con predicatori invasati.
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