I primi servizi, senza "censura", avevano scatenato la rabbia nel Paese
PECHINO - L'emittente statale cinese Cctv Sports sta tagliando le inquadrature ravvicinate dei tifosi senza mascherina anti-Covid ai Mondiali di calcio del Qatar, dopo che i primi servizi hanno scatenato la rabbia nel Paese, dove sono scoppiate proteste per le dure restrizioni contro la pandemia. Durante la trasmissione in diretta della partita a gironi di oggi tra Giappone e Costa Rica, la Cctv ha sostituito le inquadrature ravvicinate di tifosi senza mascherina con immagini di giocatori, funzionari o dello stadio di calcio.
L'emittente ha mostrato inquadrature distanti della folla, in cui era difficile distinguere i singoli volti, e un numero minore di inquadrature della folla rispetto alla trasmissione in diretta della stessa partita su piattaforme online come Douyin, la versione cinese di TikTok.
Decine di milioni di persone nelle principali città, tra cui Pechino, Guangzhou e Chongqing, sono state sottoposte a una forma di isolamento oggi. Una lettera aperta è stata diffusa sulla popolare applicazione di messaggistica WeChat per mettere discussione le politiche anti-Covid: nel testo veniva chiesto se la Cina sia "sullo stesso pianeta" del Qatar. La lettera, apparsa martedì, è poi stata rimossa dai censori dalla piattaforma.