La cometa raggiungerà il massimo del suo splendore il 2 febbraio 2023
LOS ANGELES - Dopo 50 mila anni, la "cometa verde" torna a farci visita. La cometa, che è già visibile a occhio nudo, raggiungerà il massimo del suo splendore il 2 febbraio 2023, quando si troverà a 42 milioni di chilometri di distanza dalla terra.
Come si chiama la cometa?
La cometa si chiama C/2022 E3 (ZTF) ed è stata scoperta nel marzo dell'anno scorso da un gruppo di astronomi dell'osservatorio Zwicky Transient Facility (Ztf) in California. Al momento della scoperta, la cometa orbitava attorno a Giove.
Cos'è una cometa e come mai questa scintilla di verde?
Una cometa è un corpo celeste relativamente piccolo, simile a un asteroide, composto per la maggior parte di sostanze volatili ghiacciate, come biossido di carbonio, metano e acqua, mescolate con aggregati di polvere e vari minerali.
La sublimazione delle sostanze volatili, il processo di passaggio dallo stato solido allo stato gassoso dei materiali che compongono la cometa, si verifica in prossimità del sole e dona alla cometa la caratteristica "chioma" e "coda".
C/2022 E3 (ZTF) scintilla di verde perché il processo di assorbimento dei raggi ultravioletti da parte delle sue molecole di carbonio biatomico, composte da due atomi di carbonio, rilascia una luce verde.
Quanto luminescente sarà?
In generale, la luminescenza di una cometa è imprevedibile. È necessario attendere che si avvicini al sole per capire come si comporta. C/2022 E3 (ZTF) ha raggiunto il punto più vicino al sole il 12 gennaio e da allora è diventata sempre più luminosa.
Vi consigliamo comunque di utilizzare un cannocchiale per osservarla.
Come trovare osservare la cometa
Per trovare la cometa guardate a nord. Il 30 gennaio, si troverà infatti tra la costellazione dell'orsa maggiore e la stella polare, che indica il nord. Se siete abituati a trovare la stella polare, tracciando una linea immaginaria seguendo le ultime due stelle dell'orsa maggiore, non dovreste avere problemi ad avvistare la cometa.