Si chiude il processo a Musk. Ora a decidere saranno i sette giurati
NEW YORK - Parola alla giuria.
Dopo tre settimane in aula il processo a Elon Musk per il tweet del 2018 in cui parlava del delisting di Tesla si chiude.
Ora sta ai sette giurati decidere se Musk ha ragione o se ha ragione chi gli ja fatto causa. In caso di sconfitta Musk potrebbe dover pagare miliardi di dollari in danni.
L'azione legale contro il patron delle auto elettriche per i suoi cinguettii è stata avviata da un azionista e potrebbe costargli miliardi di dollari in danni nel caso in cui la giuria lo ritenesse colpevole. Secondo l'azionista che ha fatto causa, Musk non aveva infatti i fondi per il delisting di Tesla e ha agito in modo sconsiderato discutendo del piano che forse era solo alle fasi embrionali.
Nella sua testimonianza precedente, il miliardario ha minimizzato il potere dei suoi tweet sottolineando che non c'è «relazione causale» tra il suo post e l'aumento del prezzo delle azioni Tesla.