L'intelligence di Washington afferma che la società ha giocato un ruolo determinante nel voto del 2016
MOSCA - Yevgeny Prigozhin, fondatore del gruppo di mercenari russi Wagner, ha ammesso oggi di aver creato la Internet Research Agency (Ira), una società che secondo l'intelligence Usa è stata fondamentale per i russi al fine d'influenzare le elezioni presidenziali del 2016 in cui uscì vincitore Donald Trump.
«Non sono stato solo il finanziatore della Internet Research Agency (Ira) ma l'ho ideata, creata e gestita per molto tempo». È l'affermazione di Prigozhin, riportata dal quotidiano britannico "Guardian". Prigozhin, in precedenza, aveva detto genericamente di aver interferito nelle elezioni americane. Invece nella sua dichiarazione di oggi sui social ha chiarito i legami specifici con l'Ira, società con sede a San Pietroburgo.
«L'Ira è stata creata per proteggere lo spazio informativo russo dalla becera e aggressiva propaganda antirussa dell'Occidente», ha sottolineato Prigozhin. L'oligarca, ribattezzato "il cuoco di Putin" per i suoi trascorsi nella ristorazione, è stato sanzionato per la prima volta dagli Stati Uniti per i suoi legami con l'Ira russa nel 2018 e accusato di cospirazione per frode agli Stati Uniti.