Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha visionato di persona la formazione dei soldati ucraini: «Imparano in fretta».
BERLINO - «Volevo farmi un'idea di persona su come prosegue l'addestramento» e trovo «notevole quanto velocemente i soldati ucraini apprendono i sistemi» d'arma in questione. Lo ha detto oggi il ministro tedesco della Difesa, Boris Pistorius, visitando la scuola d'addestramento di Munster, in Bassa Sassonia, dove i soldati Ucraini vengono attualmente formati all'uso dei panzer Leopard 2A6 e dei mezzi da combattimento della fanteria Marder. Carri e mezzi saranno consegnati entro fine marzo.
Pistorius ha sottolineato che dall'inizio dell'invasione russa la Germania ha complessivamente addestrato in varie forme più di 1200 soldati ucraini ed entro la fine dell'anno saranno più di 3000. Il ministro tedesco ha compiuto la visita a Munster assieme all'ambasciatore ucraino Oleksii Makeiev e a Wladimir Klitschko, attivista e fratello del sindaco di Kiev, Vitaly.
A una domanda della stampa sull'invio di caccia, Pistorius ha risposto che «tutte le discussioni sui caccia vengono svolte su modelli che non sono a disposizione della Bundeswehr. Si tratterebbe quindi di una domanda ad altri paesi» e ha poi aggiunto che «la guerra in Ucraina è tale che non si può mai escludere assolutamente qualcosa ma per i nostri caccia ciò non vale probabilmente in questo caso».
L'ambasciatore Makeiev ha ringraziato Pistorius per l'invio dei Leopard 2 e dei Marder, definendolo un uomo «che mantiene la parola» Anche Klitschko ha ringraziato la Germania e il ministro tedesco, aggiungendo che «un anno fa il mondo libero non aveva creduto a noi ucraini. Vi prego di credere in noi, che possiamo difenderci», «noi al fronte in ucraino difendiamo anche voi».