Dal mondo dello spettacolo a quello della politica c'è incredulità per la morte di colui che "ha inventato il salotto televisivo"
ROMA - «È terribile, è morto nostro padre, mio padre, tuo padre, l'inventore della nostra tv, quella con tanti ospiti, quella con diverse voci». Così lo storico dell'arte e sottosegretario Vittorio Sgarbi che ha appreso della notizia della morte di Maurizio Costanzo mentre era collegato con La7 a L'Aria Che Tira.
La presentatrice Myrta Merlino ricorda a Sgarbi il suo esordio in tv proprio da Costanzo: «È dimostrato quello che diceva Funari: la televisione è imprevisto. Questi effetti di imprevisto erano legati al tipo di incontri», incroci tra persone «che hanno permesso a me di esistere. La sua televisione era quella in cui capitavano le cose, quella in cui sono nate tante figure capaci di sorprendere».
Tante le reazioni sui social da parte delle persone che lavorano nel mondo dello spettacolo. A iniziare da Gianni Morandi. «È un grande dolore. Ci conoscevamo da sempre, gli volevo bene. Ciao, Maurizi»", ha scritto il cantante in un post. E poi Alex Britti: «Un amico, una persona bellissima, corretta, onesta. Ci ho scritto tante cose insieme. Ci ho passato momenti belli, intensi, profondi, come era lui. Sono stato un’estate a casa sua al mare, stavamo tutto il giorno insieme. Abbiamo scritto, giocato, lavorato con serenità. Perdo un amico importante».
Incredulo Pippo Baudo che ad Adnkronos ha dichiarato: «Sono senza parole, è una notizia dolorosissima. È stato importantissimo. Ha inventato un nuovo modo di fare televisione, ha scoperto tanti personaggi, è stato un uomo tuttofare. È un uomo che ha vissuto anche pericolosamente, ha subito diversi attentati...un uomo completo». Telegrafica Alba Parrietti: «Narcisista e affascinante, gli devo tutto». E poi Ezio Greggio: «Lasci un grande vuoto». La prima cosa che mi viene in mente è il mio primo incontro nel tuo show con Enzo Iacchetti col quale è iniziata una storia che dura da 30 anni.
«Grazie. Sei stato un pilastro della tv sia Rai che Mediaset, hai inventato un genere che ha permesso a tanti personaggi di farsi conoscere e affermarsi con un tuo stile unico e inconfondibile». Rita Pavone: «L’addio di Ferruccio e mio a un amico di lunga data che oggi ci ha lasciato per sempre: Maurizio Costanzo. Il nostro sincero cordoglio giunga a Maria De Filippi e a tutta la famiglia. Teddy Reno e Rita Pavone».
Pino Insegno: «Per ricordare Maurizio ci vorrebbero 20 pagine. È stata la prima persona che ho incontrato nell’81 al Capodanno al "Delle Muse" quando eravamo "Allegra Brigata", è stato il primo a mettere sotto contratto la "Premiata Ditta" al Parioli, il primo a credere in noi. Con lui ho fatto più di 100 puntate al "Costanzo-Show"».
Anche il mondo della politica si sta facendo sentire. Giorgia Meloni: «Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio». Matteo Salvini ha scritto su Twitter: «Tristezza e commozione. Se ne va un Grandissimo della televisione che ha accompagnato generazioni d'italiani. Buon viaggio Maurizio, grazie di tutto».
Per Giuseppe Conte se ne va un pezzo di storia culturale del nostro Paese. «Ha rivoluzionato la comunicazione e la tv in Italia, senza mai mettere da parte l’impegno civile fino a sfidare senza paura la mafia, rischiando la sua stessa vita» ha scritto su Twitter. Francesco Rutelli su Facebook scrive: «Sono scioccato per la morte di Maurizio Costanzo. Ci siamo incontrati ancora poche settimane fa, con nuove idee e progetti. Maurizio è stato un amico di famiglia per me e per Barbara e ci ha dato quasi l’idea di essere immortale; ci siamo scambiati consigli preziosi; il suo matrimonio con Maria ha sancito una nuova fase creativa e affettiva della sua vita».