Il "Bayanihan" fa parte della cultura filippina da secoli, e trasforma le persone più comuni in veri eroi
MANILA - In alcune regioni delle Filippine, non è raro imbattersi in scene del genere... Persone che spostano case a mani nude.
Questa usanza si chiama "Bayanihan", e meglio rappresenta la coesione della comunità. Chiaramente questa pratica non prevede alcuna ricompensa, se non la riconoscenza del proprietario dell'abitazione. Secondo la tradizione, chi è così altruista da spaccarsi la schiena per il più debole, è considerato di conseguenza un vero e proprio eroe del villaggio. I partecipanti sono visti come un esempio per combattere l'indifferenza, la divisione e la sfiducia che serpeggia nelle popolazioni.
La traduzione letteraria di "Bayanihan", è effettivamente "eroe della città". Nel periodo dell'anno in cui i tifoni devastano l'arcipelago, quando un vulcano erutta, o quando un sisma minaccia il villaggio, tutti sono vittime e tutti si danno da fare per portare al riparo le abitazioni più esposte a queste intemperie.
Nel video che vi proponiamo, non parliamo di catastrofi naturali o di quelle commesse dall'uomo, ma di alcuni abitanti di un villaggio che stanno realizzando il desiderio di un anziano di avvicinare la propria abitazione e quella della famiglia. Così dopo aver fissato 8 pali di legno alle travi portanti della casa, senza indugiare una quarantina di ragazzi hanno issato l'hanno issata e si sono incamminati verso quella che sarebbe stata la nuova sede.