Il ministro della Difesa moldavo parla di uno «scenario inesistente» ed elogia il popolo ucraino
CHINISAU - «La situazione ai confini della Moldavia rimane tesa, tenuto conto della guerra nel Paese vicino e le sue conseguenze, tuttavia, al momento, non c'è il rischio di un attacco imminente contro la Moldavia»: lo ha detto il ministro della Difesa moldavo Anatolie Nosatii in un'intervista all'agenzia Agerpres, citata dalla Moldpres.
«Allo stesso tempo - ha aggiunto - il governo moldavo dispone di tutti gli strumenti per garantire la sicurezza e l'ordine sul territorio del Paese».
Alla domanda se esista il rischio di un attacco imminente contro la Moldavia, il ministro ha affermato che «al momento non esiste uno scenario del genere». «Ciò è dovuto al coraggio e alla dedizione del popolo ucraino, che attualmente combatte per la sicurezza, indipendenza, sovranità e, allo stesso tempo, per i principi democratici del continente europeo», ha osservato.
Il ministro si è detto fiducioso che, nel vicino futuro, «la situazione sul fronte cambierà radicalmente a favore dell'esercito ucraino, il che ci consentirà di trovarci in una situazione più stabile».
Nosatii ha anche affermato che la Moldavia «utilizza tutti gli strumenti diplomatici per rafforzare la capacità di difesa, compresa la cooperazione con l'Unione europea».