Né i membri del Parlamento, né quelli del governo potranno utilizzare sui loro cellulari il social cinese per ragioni di sicurezza
CANBERRA - Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha autorizzato la messa al bando della piattaforma TikTok da tutti i dispositivi ufficiali del governo e del Parlamento di Canberra.
La decisione, riportano i media nazionali, segue una "revisione di sicurezza" sui social media, ordinata dalla ministra degli Affari Interni, Clare O'Neil, a seguito di preoccupazioni emerse riguardo alla raccolta di dati personali e sensibili e al potenziale di accesso alla banca dati della piattaforma controllata dalla società cinese Bytedance da parte di funzionari del governo cinese.
La misura federale è stata comunicata ai governi degli Stati e dei territori, che si prevede imporranno simili divieti.