Lo afferma il boss del colosso dell'aviazione Ryanair, Micheal O'Leary
LONDRA - Il referendum che nel 2016 ha sancito l'uscita del Regno Unito dall'Ue è stata il frutto di «una ragnatela di bugie» e continuerà a impattare negativamente l'economia del Paese per almeno i prossimi 5 anni.
Ne è convito Michael O'Leary, boss irlandese del colosso aereo Ryanair e storico anti-brexiteer, il quale azzarda anche una sua profezia sul futuro: evocando il ritorno di Londra fra le braccia di Bruxelles, ma non prima di «15 anni».
«Nel giro di 10 anni, un certo numero di brexiteer morirà, dato che la loro età media è di 70 anni, ed emergerà una generazione di giovani più filo-europei», ha pronosticato il 62enne O'Leary tra il serio e il faceto durante un forum promosso ieri da Bloomberg a Londra e ripreso oggi dai giornali.
Mr Ryanair è quindi tornato ad attaccare in particolare l'ex premier Tory britannico Boris Johnson, alfiere della Brexit, bollandolo assieme ai «suoi compari» come «un delirante» venditore di «illusioni». E imputandogli di non aver mostrato in 3 anni alla guida del governo nemmeno il «margine di competenza» necessario a realizzare quel «sensato accordo di divorzio che erroneamente ci eravamo aspettati».