Tornano alla memoria le parole dell'allora cancelliera Angela Merkel: «Spiare tra amici, non si fa».
BERLINO - Un rapporto del ministero della Difesa tedesco sulla Cina e su un incontro tra le delegazioni dei due Paesi sarebbe emerso tra i documenti top-secret del Pentagono pubblicati nelle scorse settimane.
Il breve rapporto sarebbe intitolato «Il ministero della Difesa tedesco rifiuta una cooperazione approfondita con la Repubblica Popolare Cinese finché la Cina non diventerà più trasparente». Il documento sarebbe «molto probabilmente proveniente da un'agenzia di intelligence statunitense» ed è classificato "TS", cioè "top secret".
Lo scrivono e raccontano in una ricerca comune Zeit e la trasmissione Kontraste della tv pubblica tedesca. Come riporta il primo telegiornale Tagesschau «l'aspetto scottante del documento non è tanto il suo contenuto, quanto il fatto che, a quanto pare, gli Stati Uniti continuano a spiare membri del governo tedesco».
Il rapporto sul ministero della Difesa tedesco sarebbe scomparso molto velocemente dalla rete ma Kontraste e Zeit lo considerano autentico e il caso starebbe «occupando le autorità di sicurezza tedesche». Tuttavia, una conferma dell'autenticità è possibile solo tramite le agenzie governative statunitensi. Nel rapporto viene riferito di un incontro avvenuto a Berlino il 20 febbraio, in cui rappresentanti del ministero della Difesa hanno discusso con una delegazione delle forze armate cinesi.
Nel 2013, nell'ambito del "caso Nsa", era emerso che gli Stati Uniti avevano intercettato dipartimenti tedeschi su larga scala. In quell'occasione Angela Merkel disse la famosa frase «spiare tra amici, non si fa».