Yevgeny Prigozhin, in un video pubblicato questa mattina, non ha risparmiato critiche all'indirizzo dei vertici militari russi.
MOSCA - Yevgeny Prigozhin ha denunciato in un video la forte carenza di munizioni di cui soffre il Gruppo Wagner, accusando i vertici militari russi della morte dei suoi mercenari sul campo di battaglia.
Nel video pubblicato sul canale Telegram del suo servizio stampa, riporta Ukrainska Pravda, Prigozhin dichiara di soffrire «una carenza di munizioni del 70%» e mostra file di cadaveri di combattenti che sarebbero morti il 4 maggio.
Il patron della Wagner si scaglia poi contro la leadership dell'esercito regolare russo accusando il capo di Stato Maggiore delle forze armate, Valery Gerasimov, e il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, della morte dei suoi uomini.
Nel video, il capo di Wagner, in piedi di fronte ai corpi di dozzine di quelli che sostiene essere i suoi combattenti uccisi nella guerra della Russia con l'Ucraina, lancia una sfida carica di imprecazioni alla leadership militare russa. «Shoigu, Gerasimov, dove sono le munizioni?» dice Prigozhin, chiamando il ministro della Difesa russo e il capo delle forze armate russe. «Il sangue è ancora fresco», accusa indicando i corpi dietro di lui.
«Sono venuti qui come volontari e stanno morendo così potete star seduti come gatti grassi nei vostri uffici di lusso».