Grazie al telescopio spaziale James Webb è stato possibile osservare Fomalhaut, una stella che ha lasciato sorpresi gli astronomi
SPAZIO - È la diciottesima stella più luminosa, se osservata dalla Terra. E la più brillante della costellazione del Pesce australe. Si chiama Fomalhaut ed è l'ultima bellezza dello spazio fotografata dal telescopio spaziale James Webb.
Grazie alle rilevazioni effettuate dal telescopio, gli astronomi, spiega in un comunicato la Nasa, hanno potuto osservare con sorpresa che gli anelli di detriti intorno alla giovane stella non sono come si aspettavano che fossero. «Queste strutture polverose sono molto più complesse delle "cinture" di polvere degli asteroidi e della Fascia di Kuiper del nostro sistema solare. Complessivamente, ci sono tre cinture che si estendono dalla stella per oltre 23 trilioni di chilometri, che corrispondono a circa 150 volte la distanza tra la Terra e il Sole».
A occuparsi dell'osservazione dei dati e dello studio è stato András Gáspár dell'Università dell'Arizona a Tucson che ha spiegato come «osservando gli schemi in questi anelli, possiamo iniziare ad abbozzare un'idea su come potrebbe essere un probabile sistema planetario. L'ideale sarebbe scattare una foto che ci permetta di osservare i pianeti che sospettiamo si trovino in quell'area».
Come precisato sempre nel comunicato della Nasa, è probabile che queste cinture, infatti, siano il risultato della forza gravitazionale di pianeti ancora invisibili all'occhio umano. Un membro del team che ha partecipato allo studio e responsabile scientifico statunitense per il Mid-Infrared Instrument (MIRI) di Webb, George Rieke, ha affermato: «Gli anelli intorno a Fomalhaut sono come un romanzo giallo: dove sono i pianeti? Non credo sia un azzardo dire che intorno a quella stella si trovi un sistema planetario davvero molto interessante».