«Speravo di trovare pace e tranquillità qui, ma non ci sono riuscito», ha spiegato il soldato.
OSLO - Andrej Medvedev, l'ex combattente dell'esercito paramilitare Wagner, rifugiatosi in Norvegia dopo aver disertato dal gruppo, dopo diversi mesi a Oslo, in cui si è messo a disposizione delle autorità norvegesi per testimoniare sulla sua esperienza in Ucraina, ha ora deciso di fare ritorno in Russia.
La notizia è stata riportata da diversi media scandinavi, che citano le parole dello stesso Medvedev sui social media: «Speravo di trovare pace e tranquillità qui (in Norvegia), di potermi liberare della politica, delle guerre e dell'esercito, ma non ci sono riuscito», ha dichiarato in un post in lingua russa citato dall'agenzia di stampa Tt. «Vedremo cosa succederà in Russia. Se mi uccideranno, ok. Se non lo faranno, grazie mille. Se riuscirò a vivere, grazie ancora di più», ha scritto l'ex combattente. Medvedev ha dichiarato di aver già preso contatti con l'ambasciata russa per organizzare il suo rientro.