L'assemblea del Connecticut ha proclamato la loro innocenza e definito le condanne un «errore»
HARTFORD - Il Connecticut ha scagionato dodici persone, nove donne e due uomini, condannate per stregoneria quasi 400 anni fa, di cui undici impiccate dopo un processo farsa. Lo riportano i media americani.
L'assemblea dello Stato ha adottato una risoluzione che proclama la loro innocenza e denuncia le condanne come un «errore giudiziario».
La decisione arriva alla vigilia del 376esimo anniversario della prima impiccagione per stregoneria, quella di Alice Young, nel New England.
Centinaia di persone, per lo più donne, furono accusate di stregoneria in quello e in altri Stati nel XVII secolo, in particolare durante i famosi processi di Salem, in Massachusetts, tra il 1692 e il 1693.