Solo al sistema di bonifica dell'acqua e ai canali d'irrigazione dell'Ucraina, l'esplosione ha causato danni per quattro miliardi di euro
KHERSON - Il crollo della diga di Kakhovka ha causato danni per circa quattro miliardi di euro al sistema di bonifica dell'acqua e ai canali d'irrigazione dell'Ucraina, ha annunciato il ministero dell'agricoltura di Kiev citato dai media locali.
A meno che l'approvvigionamento idrico non venga ripristinato, l'agricoltura sarà impossibile nel sud dell'Ucraina «nel prossimo futuro», ha osservato il dicastero spiegando che il bacino idrico di Kakhovka era la fonte per il 94% dei sistemi di irrigazione nell'oblast di Kherson, per il 74% di quelli nella regione di Zaporizhzhia e per il 30% di quelli nell'oblast di Dnipropetrovsk.
Niente acqua - Quattro oblast ucraini avranno problemi con l'approvvigionamento idrico e l'acqua non arriverà in Crimea dal bacino di Kakhovka per «almeno un anno» a causa della distruzione della diga. Lo ha dichiarato il capo della compagnia energetica statale ucraina Ukrhydroenergo, Ihor Syrota.
«Non c'è approvvigionamento idrico perché il livello dell'acqua nel bacino di Kakhovka è già molto più basso di quello necessario per percorrere il Canale di Crimea. Pertanto molto probabilmente l'acqua non scorrerà in Crimea per almeno un anno», ha spiegato Syrota ai media ucraini.