La Casa Bianca si appresta ad approvarne l'invio in Ucraina
WASHINGTON - Dopo mesi di diatribe interne, sembra che la Casa Bianca si stia apprestando a consegnare proiettili all'uranio impoverito per i carri armati Abrams all'esercito ucraino. Lo riporta il Wall Street Journal.
Un dipendente senior dell'amministrazione Biden ha dichiarato che gli ostacoli iniziali sono stati rimossi e che tutto sembra essere pronto per l'approvazione ufficiale.
È da tempo che il Pentagono spinge per inviare munizioni all'uranio impoverito in Ucraina, i quali sono stati utilizzati a più riprese dall'esercito statunitense in molti conflitti.
L'argomento per il quale le ripercussioni per la popolazione e l'ambiente sarebbero catastrofiche, anche sul lungo termine, sembra avere perso rilevanza di fronte alle capacità tecniche di questi proiettili.
Secondo il Pentagono infatti, i proiettili all'uranio impoverito sono estremamente efficaci contro i carri armati russi: «Quei proiettili colpiscono come un treno in corsa», ha dichiarato al Wall Street Journal l'ufficiale e analista militare Scott Boston.
I proiettili sono in grado di perforare la corazza dei carri armati russi e darebbero un netto vantaggio alle truppe di Kiev, soprattutto nel quadro dell’annunciata controffensiva.