Il presidente Lukascenko ha dichiarato che sono «3 volte più potenti di quelle sganciate su Hiroshima e Nagasaki»
MINSK - La Bielorussia ha iniziato a ricevere armi nucleari tattiche dalla Russia. Lo ha dichiarato il presidente bielorusso Lukashenko in un'intervista alla televisione di Stato russa, sottolineando che alcune di esse sono tre volte più potenti delle bombe atomiche sganciate dagli Stati Uniti su Hiroshima e Nagasaki nel 1945.
«Abbiamo missili e bombe che abbiamo ricevuto dalla Russia», ha dichiarato Lukashenko. «Le bombe sono tre volte più potenti di quelle di Hiroshima e Nagasaki», ha aggiunto, parlando su una strada in una radura della foresta con veicoli militari parcheggiati nelle vicinanze e una sorta di deposito militare visibile sullo sfondo, secondo un video pubblicato da Belta.
Ieri il leader bielorusso aveva detto che Minsk non avrebbe "alcun dubbio" nell'usare armi nucleari se dovesse essere aggredita, sottolineando che è stato lui ad insistere con il presidente russo Vladimir Putin affinché schierasse armi nucleari tattiche in Bielorussia.