Un rappresentante della Duma ha rivelato che Yevgeny Prigozhin non ha voluto firmare il contratto con il ministero della Difesa russo.
MOSCA - Il presidente del comitato di Difesa della Duma Andrey Kartapolov ha reso noto che il fondatore della Wagner Yevgeny Prigozhin non ha voluto firmare il contratto con il ministero della Difesa russo. E che quindi il suo gruppo non combatterà più in Ucraina.
Kartapolov ha ricordato che già prima dell'ammutinamento il ministero della Difesa aveva chiesto a «tutti i gruppi che svolgono compiti di combattimento di firmare un contratto. Tutti hanno iniziato a prendere questa decisione. Tranne Prigozhin. Gli fu detto che la Wagner non avrebbe più preso parte all'operazione militare speciale e non ci sarebbero stati finanziamenti o forniture».
Secondo la BBC, però, il gruppo Wagner starebbe ancora reclutando combattenti in tutta la Russia. L'emittente, infatti, ha chiamato più di una decina di centri di reclutamento dicendo, se veniva chiesto, che stavamo chiedendo informazioni per conto di un'altra persona. «Tutti quelli che ci hanno risposto - scrive la BBC -, hanno confermato che il lavoro della compagnia continua». Da Kaliningrad, a ovest, a Krasnodar, a sud, nessuno ha mai creduto che il gruppo fosse stato sciolto.
Nella città artica di Murmansk, una donna del Viking sports club ha confermato che il gruppo sta ancora arruolando combattenti per l'Ucraina. «È lì che stiamo reclutando, sì. Se qualcuno vuole andare, deve solo chiamarmi e fisseremo un giorno».
Il lungo elenco di punti di contatto della Wagner si basa principalmente sui club di combattimento, comprese le scuole di arti marziali e quelle di boxe. Diverse persone che hanno risposto al telefono alla Bbc hanno sottolineato che i nuovi membri stavano firmando contratti con il gruppo di mercenari stesso e non con il ministero della Difesa russo.
«Non ha assolutamente niente a che fare con il ministero della Difesa», è stato irremovibile un uomo del club sportivo Sparta di Volgograd. «Niente si è fermato, stiamo ancora reclutando».